Il presente sito fa uso di cookie che consentono di fornire una migliore esperienza di navigazione

Fai una donazione libera

Alla Messa del Mercoledì delle Ceneri celebrata nella Basilica di San Pietro, Francesco esorta a farsi piccoli intraprendendo un cammino di umiltà che porta alla Pasqua. Il Papa ricorda che "la salvezza non è una scalata per la gloria, ma un abbassamento per amore". La Quaresima è un viaggio di ritorno a Dio, un tempo per "verificare le strade che stiamo percorrendo" e riscoprire "il legame fondamentale" con il Padre da cui tutto dipende. Non seguire la polvere di “cose che oggi ci sono e domani svaniscono”, ma orientare il navigatore della nostra vita verso di Lui. È l’esortazione che il Papa rivolge nell'omelia della Messa del Mercoledì delle Ceneri, all'inizio di questo tempo forte di Quaresima che, ricorda, “non è una raccolta di fioretti, è discernere dove è orientato il cuore”.

“Pensate a tante famiglie che sono in difficoltà in questo momento perché hanno perso il lavoro, delle volte con un po’ di vergogna non lo fanno sapere. Siete voi che dovete cercare dove c’è necessità, dove è Gesù nel bisogno”. Così Papa Francesco durante la preghiera dell’Angelus invita ad aiutare le famiglie in difficoltà durante la crisi pandemica.

“Anziché lamentarci di quello che la pandemia ci impedisce di fare, facciamo qualcosa per chi ha di meno”. È questo l’invito di Papa Francesco ai fedeli per vivere al meglio il tempo del Natale, anche durante la pandemia da Covid-19. Il momento è difficile e le feste saranno diverse da tutti gli altri anni, ma “questa ‘occasione’ non si trasformi in un continuo lamento“, è il monito che il pontefice ha enunciato dalla finestra su piazza San Pietro. No alle feste fatte di solo shopping e cenoni: “Il consumismo ci ha sequestrato il Natale”, ha detto il Papa, invitando i fedeli a fare qualcosa di concreto per i bisognosi a cui nessuno pensa.

La Congregazione per il Culto Divino indica le disposizioni da osservare nel celebrare i riti di questo momento centrale dell'anno liturgico. Resta valido il Decreto del 25 marzo 2020. Il dramma della pandemia di Covid-19 “ha portato molti cambiamenti anche al consueto modo di celebrare la liturgia”: è quanto sottolinea la Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti in una Nota, a firma del prefetto, il cardinale Robert Sarah, e del segretario, l’arcivescovo Arthur Roche. La Nota, inviata ai vescovi e alle Conferenze episcopali di tutto il mondo, ricorda che “in molti Paesi sono ancora in vigore rigide condizioni di chiusura che rendono impossibile la presenza dei fedeli in chiesa, mentre in altri si sta riprendendo una più normale vita cultuale”.

Venerdì, 19 Febbraio 2021 11:12

14 meraviglie del potere della Santa Messa

L’Arcivescovo di St. Louis (Usa), Monsignor John Josef Clennon (1862-1946), scrisse un testo molto particolare: “Il Potere della Santa Messa”. In esso, descrisse ben 14 motivazioni per cui è importante che ogni fedele partecipi, in più possibile, alla celebrazione. Il testo risale all’anno 1909 e porta l’imprimatur, ossia il permesso concesso dall’autorità ecclesiastica per la sua diffusione. Come Monsignor John Josef Clennon, anche molti Santi hanno sollecitato i credenti a non dimenticare che, in ogni Santa Messa, celebrata nelle Chiese di tutto il mondo, Cristo si rende vivo, presente e si offre a noi.

Domenica, 25 Marzo 2018 23:25

Domenica delle Palme e Passione del Signore

"Osanna!Benedetto Colui che viene nel nome del Signore!" La solennità di questa domenica è una commistione di sentimenti contrastanti: tutti gridano "osanna", grida di giubilo che risuonano a Gerusalemme, Gesù è osannato da una folla immensa, ma tuttavia è proprio Gesù stesso a presentare la Sua morte in questo clima di trionfale vittoria. Tutto diventa il preludio della Sua Passione ormai vicina.

Giovedì, 29 Marzo 2018 23:22

Giovedì Santo - Cena del Signore

Gv. 13,1-15 - La liturgia di oggi dà inizio al triduo pasquale, giorni di intensa preghiera. Oggi la celebrazione è molto solenne, ogni gesto di Gesù, ogni parola è simbolo di AMORE INCONDIZIONATO per l'umanità. Gesti che rivelano in anticipo il senso profondo della resurrezione, azioni concrete e parole che devono rimanere impresse nella nostra mente e nel nostro cuore!

Venerdì, 30 Marzo 2018 23:17

Venerdì Santo - Passione e Morte di Gesù

Gv. 18, 1 - 19, 42 - È un mattino buio a Gerusalemme, il cielo è già in lutto. Gesù è giunto sul Golgota. " Non ha apparenza né bellezza per attirare i nostri sguardi, non splendore per poterci piacere. Disprezzato e reietto dagli uomini, uomo dei dolori che ben conosce il patire, come uno davanti al quale ci si copre la faccia; era disprezzato e non ne avevamo alcuna stima." ( Isaia 52, 13 - 53, 12)

Gv. 3, 14 - 21 - La liturgia di oggi pone l'accento sulla Pasqua ormai vicina e invita alla gioia. In questa IV domenica di quaresima l'acclamazione per noi tutti è: "LAETARE!", che significa "RALLEGRATI!". Perché dobbiamo gioire ed essere lieti? Perché Dio ha tanto amato il mondo da dare il Suo Figlio unigenito! Forse non capiremo mai il senso profondo di queste parole d'amore. Dobbiamo rallegrarci e gioire per la nostra salvezza!

Gv. 12, 20-33 - " Signore, vogliamo vedere Gesù!". A questa domanda Gesù risponde con due immagini, quella del chicco di grano che cade a terra per morirvi, e quella dell' Innalzato da terra che attira tutti a sé. Due immagini apparentemente contrastanti ma è proprio in questo che si rivela la bellezza del mistero di Gesù: è nella Sua umiliazione e nella Sua morte che Egli viene glorificato! Proprio come il chicco di grano dal quale nasce poi una spiga piena di frutti buoni, così il sacrificio di Gesù ha prodotto il frutto della Chiesa.

Pagina 1 di 5

Vuoi contattarci?

Puoi scriverci agli indirizzi Mail:

missionaridivinamisericordia@g.mail.com
donantonioabruzzini@virgilio.it

Puoi telefonarci ai numeri:

(+39) 330 526360 -  (+39) 335 7200386

Search

Sedi 

 c/o Convento Sant’Antonio Pietrafitta - Via Riforma - 87050 - Pietrafitta (Cosenza)
Centro d'ascolto - Via Asmara, 10 - 87100 Cosenza - Lunedì e mercoledì dalle 09,00 alle 12,00
Mail: missionaridivinamisericordia@g.mail.com - donantonioabruzzini@virgilio.it
Telefono: (+39) 330 526360 -  (+39) 335 7200386

© Operai della Misericordia - Copyright 2024. Tutti i diritti riservati

>

Powered by





Search