In questo modo riusciamo a rispondere alla domanda iniziale che come i Greci ancora oggi assilla il cuore di chi cerca Dio: vogliamo vedere Gesù! E Gesù ci spiega che la bellezza del mistero del Suo sacrificio sta nel fatto che attraverso la Sua dolorosa passione, Egli ha piantato un chicco d'amore in ciascuno di noi! Nel cuore di ogni uomo è nascosto un chicco di Gesù e noi siamo il terreno sul quale il seme deve portare frutto! Niente e nessuno ci separerà da Gesù in questo modo, Lui vive in noi! È dentro noi stessi che dobbiamo cercare Gesù e rispondere al nostro intimo desiderio di conoscerLo. Una volta aver visto Gesù nel nostro cuore sapremo riconoscerlo anche negli altri, e allora sarà gioia piena, perché in ogni istante della nostra vita sentiremo la Sua presenza d'amore.
Gesù oggi ci chiede di imitarLo. Imitare Gesù significa USCIRE da noi stessi, per SERVIRE e SACRIFICARE il nostro amore. DONARSI agli altri. Donare la propria intelligenza, il proprio tempo, tutto ciò di buono che abbiamo. Donare all' altro un po' di Gesù che portiamo nel cuore per incontrarLo nuovamente. E così diventeremo frutto che si moltiplica, amore infinito. Questa è la Chiesa che esce! Le persone che mettono da parte il proprio io a favore della comunione. Questo è il senso del sacrificio di Gesù!
Gesù ci insegna uno stile di vita, in cui è racchiuso il vero senso dell' amore. La vita non è vita se ci si isola in una bolla di egoismo, la vita non è vita senza INCONTRO, l'amore non è amore senza sacrificio. Questo il senso delle parole di Gesù: " chi ama la propria vita, la perde e chi odia la propria vita in questo mondo, la conserverà per la vita eterna".
Un invito a non sprecare la nostra vita terrena vivendo lontani dall' amore, perché l'amore rende liberi e santi. Dunque ogni cosa che facciamo sia fatta con amore, sia fatta per Gesù!