Gesù comanda allo spirito malvagio di tacere e uscire dal corpo di quell' uomo, e così avviene.
Questo episodio, come altri, suscita grande stupore tra i presenti.
Questa meraviglia è generata dal fatto che gli insegnamenti di Gesù trovano un riscontro nella realtà; non sono solo parole dette, ciò che Gesù insegna si traduce in insegnamenti che rivelano, la Sua identità, la Sua missione: cioè quella di incarnare e trasmettere l'amore di Dio per l'umanità, un amore assoluto e incondizionato che la ricolma di bene, liberandola dal male e ridandole dignità. Questa è l'AUTORITÀ che rende Gesù "non come gli scribi". Un'autorità riconosciuta, anche se rifiutata, dal demonio:" tu sei il Santo di Dio".
Il messaggio che Gesù vuole darci oggi attraverso questa pagina del Vangelo, è che dobbiamo ASCOLTARE LA SUA PAROLA, predisponendo la nostra anima ad accoglierla, "non indurite il cuore" recita il salmo, perché la Parola di Gesù è parola di vita che riesce a combattere il male di questo mondo, a cancellare le nostre preoccupazioni, o comunque a farci comprendere che dobbiamo imparare a dargli un' importanza diversa, relativa a questo mondo. Non dobbiamo infatti dimenticare che la nostra esistenza non è persa, ma è vita ETERNA, il progetto di Dio che ha avuto compimento in Gesù!
Gesù ci aiuta a lottare e a vincere il male!
Coraggio, ASCOLTATE OGGI LA VOCE DEL SIGNORE!