Questo è un atteggiamento che tutti noi dobbiamo prendere come esempio, perché la voce di Dio risuona sempre, nei nostri cuori e ci chiama, per mostrarci il nostro cammino di vita. Ognuno è chiamato ad una scelta. Ogni uomo è stato creato da Dio per seguire una vocazione, qualunque essa sia. Dobbiamo imparare a riconoscere, come Samuele la voce di Dio, che è come quella di una madre premurosa, che instancabile vuole indirizzare i suoi figli verso una vita buona. Anche noi possiamo chiedere aiuto per riuscire a comprendere. Ascoltare la Parola di Dio per esempio, leggendo la Bibbia, è un modo( il più efficace) attraverso il quale poter rispondere alle nostre più intime domande, perché Dio conosce bene i suoi figli, e quelle pagine sono lo specchio della mente umana che viene illuminata da Dio.
Una volta che siamo riusciti a sentire e a comprendere la voce di Dio, una volta aver accettato questa "sfida divina al cambiamento", sarà automatico quello slancio fiducioso a percorrere i Suoi sentieri.
Come per i discepoli, illuminati dal Battista, la nostra unica domanda sarà "CHI cercate?". E sapremo come rispondere : cerchiamo Gesù, perché Lui è l'Agnello che toglie il peccato dal mondo.
Questa sarà la conclusione di un'esperienza esistenziale intima di ricerca, che è partita col cercare qualcosa per la propria vita, fino a cercare Qualcuno: Dio e il suo Regno; e l'inizio di un nuovo percorso esistenziale che ci farà trovare Gesù nel nostro cuore.
Il regalo più bello che possiamo farci in questa vita è di trovare Gesù nella nostra anima!
Dopo sarà gioia piena: abbiamo trovato il Messia!
Saremo cambiati profondamente, perché Gesù ci svelerà la nostra vera identità che prima era nascosta: "Sarai Pietro!"
Tutto avrà più senso, e ogni tassello andrà al posto giusto!
Dunque, non dobbiamo avere paura di scegliere questo cambiamento! Non lasciamo cadere a nel vuoto la Parola che il Signore ci rivolge. Ascoltiamo cosa ha da dirci Dio, cerchiamolo e seguiamolo! Impegnamoci e sforziamoci a compiere questa svolta decisiva nella nostra vita che ci renderà liberi.
"Venite e vedrete."
È Lui l' unico che usa il futuro: non vediamo ma vedremo.
È Lui l'unico che ci guarda non da quello che siamo, ma da ciò che possiamo diventare.